Vini da Investimento: Una Guida Completa per Investire in Vini Pregiati

Il mondo dei vini pregiati non è solo un viaggio sensoriale, ma una porta d’accesso a un mercato di investimento tanto esclusivo quanto affascinante. In un settore dove passione e profitto si incontrano, i vini rari non sono solo bottiglie da degustare, ma veri e propri gioielli da collezionare, capaci di valorizzarsi nel corso del tempo. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta dei vini da investimento più promettenti su cui puntare, svelando i segreti che le rendono veri e propri tesori da collezione.

Consigli per la scelta dei vini da investimento: come valutarli

Investire in vini pregiati richiede attenzione e competenza, poiché la scelta delle bottiglie giuste può influenzare significativamente il rendimento a lungo termine. Di seguito, sono elencati i principali criteri da considerare per valutare correttamente i vini da investimento, dalla loro autenticità al potenziale di invecchiamento, fino alla rarità e al terroir:

  • Autenticità, Provenienza e Tracciabilità: È fondamentale assicurarsi dell’autenticità delle bottiglie acquistate, preferendo canali affidabili come aste rinomate e commercianti specializzati. Avere una documentazione completa sulla provenienza e la storia di conservazione di una bottiglia è essenziale. Le bottiglie che hanno un tracciamento completo dalla cantina al consumatore finale sono più affidabili e spesso valgono di più.
  • Potenziale di Invecchiamento: Un vino da investimento deve avere una grande capacità di invecchiamento. I vini che migliorano con il tempo, sviluppando complessità e profondità di sapore, sono molto più apprezzati. I grandi vini di Bordeaux, Borgogna e Barolo, per esempio, sono noti per la loro longevità e la loro capacità di invecchiare bene. La struttura del vino, inclusa la presenza di tannini robusti e un buon equilibrio di acidità, è cruciale per il suo potenziale di invecchiamento. I tannini agiscono come conservanti naturali, permettendo al vino di maturare lentamente e sviluppare nuovi aromi e sapori nel corso degli anni.
  • Diversificazione: Come per qualsiasi tipo di investimento, la diversificazione è una strategia chiave. Investire in diverse regioni vinicole e varietà di vini può ridurre il rischio e aumentare le possibilità di ottenere un buon rendimento.
  • Monitoraggio del mercato: Essere consapevoli delle tendenze e delle dinamiche del mercato del vino è cruciale. La domanda di specifici vini o regioni può variare nel tempo, quindi è importante monitorare costantemente il mercato per identificare le migliori opportunità di investimento.
  • Rarità: La rarità è una delle caratteristiche più importanti di un vino da investimento. I vini prodotti in quantità limitate, spesso da vigneti piccoli e specifici, tendono a essere più preziosi. La scarsità aumenta la domanda, il che può portare a un apprezzamento significativo del valore nel tempo.
  • Provenienza e Terroir: La provenienza del vino è fondamentale. I vigneti situati in regioni vinicole prestigiose, come Bordeaux, Borgogna, Champagne, Toscana e Piemonte, producono vini che sono generalmente più apprezzati e hanno un potenziale di investimento maggiore. Il terroir, ovvero l’insieme delle caratteristiche geologiche, climatiche e culturali di un vigneto, influisce profondamente sulla qualità del vino. Vigneti con terroir unici e favorevoli tendono a produrre vini di qualità superiore.
  • I migliori anni di produzione: Le annate eccezionali, riconosciute per le loro condizioni climatiche ideali e la qualità superiore dell’uva, producono vini che sono molto ricercati. Questi vini, prodotti in quantità limitate, possono vedere un aumento del valore più rapido rispetto ad annate più comuni.
Una cantina di legno con vini pregiati

Come conservare i vini da investimento

  • Temperatura Ideale: La temperatura di conservazione del vino  è ideale quando oscilla tra 10°C e 15°C. Le fluttuazioni di temperatura possono causare l’espansione e la contrazione del liquido, danneggiando il vino e il tappo. E’ importante, quindi mantenere una temperatura sempre costante. 
  • Umidità Ideale: L’umidità relativa ideale è tra il 60% e il 70%. Un’umidità troppo bassa può seccare i tappi di sughero, permettendo all’aria di entrare e ossidare il vino. Un’umidità troppo alta può favorire la formazione di muffe sulle etichette e sui tappi.
  • Luce Solare: Il vino deve essere protetto dalla luce solare diretta e dalle luci fluorescenti, che possono causare la fotodegradazione, alterando il sapore e l’aroma del vino. Conservare il vino in un ambiente buio è l’ideale. Se si utilizza una cantina con luci, assicurarsi che queste siano utilizzate il meno possibile.
  • Posizione Orizzontale: Le bottiglie di vino con tappo di sughero devono essere conservate in posizione orizzontale per mantenere il tappo umido e prevenire l’ossidazione. I vini con tappi a vite o sintetici non necessitano di questa posizione, ma è comunque una pratica comune. Le bottiglie devono poi essere conservate in modo che non si muovano. Le vibrazioni possono disturbare i sedimenti naturali e accelerare l’invecchiamento del vino.
  • Ventilazione Adeguata: Una buona circolazione dell’aria è importante per prevenire l’accumulo di odori e muffe. Evitare di conservare il vino in spazi chiusi senza ventilazione.
  • Strumenti di Conservazione: Se non si dispone di una cantina naturale, le cantinette climatizzate sono una soluzione eccellente. Questi dispositivi mantengono la temperatura e l’umidità costanti.
  • Controllo periodico: Verificare regolarmente le condizioni di conservazione per assicurarsi che non ci siano variazioni significative nella temperatura o nell’umidità e controllare le bottiglie per eventuali segni di deterioramento, come perdite di vino, muffe sui tappi o alterazioni delle etichette.

I migliori Vini da investimento italiani e internazionali

  • Bordeaux: I vini di Bordeaux, in particolare quelli provenienti dai celebri Châteaux come Lafite Rothschild, Margaux, Latour, e Haut-Brion, sono tra i più ambiti dai collezionisti e dagli investitori. Questi vini hanno una lunga storia di apprezzamento nel tempo, sostenuta da un mercato consolidato e da un’elevata domanda globale.
ROSSI

Chateau Lafite Rothschild

  • Un fuoriclasse nell’olimpo dei grandi rossi in grado di sfidare il tempo. Sventaglia una travolgente complessità aromatica, composta da tonalità fruttate di ribes nero, ciliegia sotto spirito, prugna secche e fico, accompagnate da sfumature di spezie dolci, cacao, sandalo, mentolo e tè nero
  • Borgogna: La Borgogna è famosa per i suoi vini raffinati e rari, con il Domaine de la Romanée-Conti (DRC) che rappresenta il pinnacolo dell’investimento vinicolo. Le bottiglie di DRC sono prodotte in quantità estremamente limitate, il che ne aumenta l’esclusività e il valore nel tempo. 
ROSSI


‘La Romanée’ Grand Cru Domaine du Comte Liger-Belair

  • Un vino rosso dalla magistrale eleganza e classe, in grado di far convivere potenza e delicatezza nel sorso, capace di esprimere l’anima più profonda e autentica della Borgogna. Un rosso di sconfinata longevità per intenditori ed esperti, prodotto in 0,8 ettari in poco più di 3500 bottiglie all’anno!
  • Champagne: Le grandi maison di Champagne come Dom Pérignon, Krug, e Louis Roederer producono bottiglie che sono non solo sinonimo di lusso ma anche di investimento sicuro. Le edizioni limitate e le cuvée speciali, come il Dom Pérignon P2 e Louis Roederer Cristal, sono particolarmente ricercate dai collezionisti.
ROSSI


Champagne Brut ‘P2’ Dom Perignon

  • Si tratta del Dom Perignon assoluto, nato da un invecchiamento prolungato sui lieviti, per un totale di 15 anni. È capace di stupire e impressionare: una materia liquida setosa, cremosa, densa, burrosa e tostata, dotata però di un’incredibile vitalità, di una vibrante freschezza e di una mineralità iodata di grande precisione.
  • Barolo e Brunello di Montalcino: L’Italia vanta vini che stanno guadagnando sempre più interesse da parte degli investitori. I Barolo provenienti da produttori come Giacomo Conterno e Bartolo Mascarello, e i Brunello di Montalcino da cantine come Biondi-Santi e Casanova di Neri, sono esempi di vini italiani che offrono ottime opportunità di investimento. Questi vini sono apprezzati per la loro complessità e capacità di invecchiamento.
ROSSI


Monfortino Riserva Giacomo Conterno

  • Un Barolo quasi mitologico, assolutamente maestoso, considerato tra i migliori vini rossi al mondo che nasce nelle migliori annate dalle migliori uve di Nebbiolo del cru Francia. Il suo profilo aromatico è ricchissimo e imponente, il gusto è caratterizzato da grande complessità e da una sostenuta componente fresca e sapida, di interminabile persistenza

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